giovedì 24 dicembre 2015

Pronti per il 2016? Ecco i calendari food

Ormai a Natale ci siamo praticamente arrivati, e immagino che ognuno abbia gia' scelto cosa mangiare e come trascorrere queste due giornate festive che ci aspettano. Tempo, quindi, di fare preparativi e propositi per affrontare il 2016. Non sto parlando di Capodanno - riguardo al mio non so assolutamente nulla ma senza ansia - ma dei 365 giorni (essendo un anno bisestile) che seguiranno.
Lasciando da parte oroscopi&co, l'unico modo per prepararsi bene mi sembra quello di procurarsi un bel calendario per non perdersi niente e non fare casini dimenticandosi date e ricorrenze.
Ecco qualche idea a tema food.

Cominciamo con un calendario che mi e' arrivato a casa in dono e che quindi usero' personalmente per seguire il passare dei giorni e dei mesi: quello del Pastificio dei Campi di Gragnano.


Molto elegante
anche se insolito per un calendario food, con la scelta del bianco e nero per le foto e del rosso e nero (colori aziendali) per le pagine dei mesi, e' impreziosito anche dai dettagli in rilievo e lucidi sulla copertina composta dal collage delle immagini scelte per i diversi mesi: la parannanza di una chef, il cibo al centro di alcuni piatti, le mani delle donne che lavorano al pastificio, i calici pieni per un brindisi, i volti di Peppe Di Martino e Nicola de Vita nel mezzo di un campo i grano. Immagini molto belle, scattate da Alessandra Farinelli, che ripercorrono iniziative, appuntamenti, chef e piatti che hanno scandito i 12 mesi del 2015 del PdC e che probabilmente lo faranno anche per il 2016, a cominciare dal mitico Peppe Guida, chef dell'Antica Osteria Nonna Rosa e Gran Maestro della Pasta.


Altro pastificio - sempre campano, ma di Cercola questa volta - altro calendario.



Quello del Pastificio Artigianale Leonessa - realizzato da ben 21 anni - per il 2016 e' dedicato alla Dieta Mediterranea, con le ricette a base di pasta di 3 chef stellati accompagnate dai consigli di una nutrizionista. Quest'anno sono stati Roberto Allocca del Relais Blu di Massa Lubrense, Agostino Iacobucci de I Portici di Bologna e Felice Lobasso del ristorante Unico di Milano a creare ognuno 4 ricette, una per stagione. Ma il calendario Leonessa ha un "mese" - o meglio una ricetta - in piu' che ne introduce l'altro tema fondamentale, vale a dire quello del recupero sociale.
La tredicesima ricetta infatti e' stata "nciarmata a Nisida”, creata dai ragazzi del carcere minorile dell'isola di Coroglio, che hanno imparato a cucinare grazie ai percorsi di formazione e ai laboratori della struttura penitenziaria napoletana per minori, e che faranno anche uno stage presso il pastificio. “La tredicesima ricetta ci accompagnerà ogni anno – spiega Oscar Leonessa, amministratore del Pastificio Artigianale Napoletano Leonessa – e sarà dedicata ad enti ed associazioni impegnate dal punto di vista sociale e che del cibo hanno fatto strumento di crescita culturale e formativa per tanti giovani, che attraverso la passione per la cucina possono avere l’opportunità di costruire il proprio futuro”.



Rimaniamo in Campania, ma questa volta parliamo di grandi chef in versione modelli per il calendario Fashion&Food2016.




Immortalati dal fotografo napoletano Salvio Parisi, sei chef e pasticceri campani - molto bravi ma anche di bella presenza "al naturale" - sono stati ritratti in abiti eleganti realizzati da sartorie partenopee e in ambientazioni della citta' piene di fascino, invece che in divisa accanto ai fornelli. I sei modelli sono Nino Di Costanzo, Pasquale Marigliano, Salvatore Salvo, Giuseppe Iannotti, Alfonso Caputo e Rosanna Marziale che, permettetemi, "spacca" davvero!
Il food, pero', non manca. Oltre che nelle restanti 6 foto - che ritraggono i piatti dei sei chef in versione altrettanto opulenta e d'atmosfera - alcuni dettagli "mangerecci" spuntano anche nei ritratti degli chef, che si tratti dell'impasto della pizza sulla scrivania di Salvatore Salvo o della pasta secca che esce dal taschino di Di Costanzo.


Infine, andiamo al Nord e per la precisione in un ristorante veneto: La Peca, 2 stelle Michelin a Lonigo in provincia di Vicenza.


In questo caso, le foto sono di Gabrio Tomelleri e il calendario ha un concept davvero particolare. Scordatevi chef impettiti in posa davanti ai fornelli, scordatevi piatti stilizzati che sembrano finti e pure quelli mezzi smangiucchiati che vanno di moda ora (e che a me piacciono, sia bene inteso, se le foto sono fate bene).

I protagonisti del calendario de La Peca - le 9 persone che lavorano tra cucina e sala - sono tutti di spalle, oppure stesi a terra come le vittime di una scena del crimine (in questo caso sono i fratelli Nicola e Pierluigi Portinari e Cinzia Boggian, socia e compagna di Pierluigi).
L'idea e' quella di dare le spalle al protagonismo che ormai sta dilagando nel mondo gastronomico e mettere in risalto il lavoro, quello che di un ristorante un grande ristorante.
"Lo chef è morto, il divismo è morto, rimane solo la cucina e quello che si è riusciti ad esprimere attraverso essa".Come ogni anno da due anni a questa parte i calendari sono dati come omaggio ai clienti
che hanno visitato il ristorante a Dicembre o che lo faranno durante le festività, tra cui non mancano i "collezionisti".


1 commento:

  1. capodanno bologna solo la più splendida notte in tutto l'universo e aperto necessità di accogliere il nuovo anno sera. abbiamo in programma il nuovo anno sera a Bologna 2016. Nella cornice eccezionale di Corte Isolani, due o tre tentativi delle due torri, proprio nel punto di convergenza di Bologna, trascorrere la più straordinaria Capodanno del 2016.

    RispondiElimina